Finalità

Il Festival Nazionale delle Culture si svolge a Pisa, nel mese di Maggio, dal 2010.
E’ nato per promuovere la conoscenza e il rispetto fra persone di diversa cultura e religione nella consapevolezza che sia fondamentale e urgente irrobustire la cultura del dialogo, lontano dal buonismo e da un superficiale atteggiamento “interculturale”.
Fra le finalita’ principali quella di fare network ed offrire occasioni di incontro per affrontare temi spesso scottanti e di difficile gestione.
Il Festival e’ un contenitore di eventi capace di coinvolgere attivamente organizzazioni di immigrati, istituzioni religiose nazionali e comunita’ religiose locali, importanti centri di ricerca e dipartimenti universitari, istituzioni pubbliche, mondo dell’associazionismo, educatori e cittadini sensibili al tema dell’integrazione.
Con entusiasmo notiamo una crescita “naturale”, del Festival che si e’ alimentato anche, nelle ultime edizioni, di collaborazioni internazionali (Usa, Israale, UK, Guinea, Polonia, Albania, Somaliland).
I risultati lusinghieri delle precedenti edizioni, l'incoraggiamento delle comunita' religiose nazionali e il patrocinio di importanti istituzioni ci spingono a rinforzare le energie in questa direzione.
Anche i visitatori del sito, oltre 15.000 quelli dell'ultima edizione, mostrano il loro apprezzamento.
Con entusiasmo continuiamo a collaborare e crescere insieme

Serena Gianfaldoni
Direttrice del Festival Nazionale delle Culture

Gli eventi del Festival

Ciascuna edizione del Festival prevede una collaudata struttura di eventi che vengono riproposti e aggiornati ogni anno:
  • una Mostra multimediale a tema
  • Concerti di musica classica ed etnica
  • Spettacoli di danza etnica
  • il Premio Culturae, da destinarsi a un personaggio che si e' impegnato nel dialogo fra culture e religioni
  • il Convegno Nazionale “Per un’arte dell’ascolto”
  • una Tavola Rotonda tematica sul dialogo interreligioso 
  • un Corso di Formazione per adulti
  • Seminari di approfondimento 
  • un Progetto Educativo rivolto alle scuole di ogni ordine e grado
  • Videoproiezioni su tematiche interculturali 
  • appuntamenti sportivi e gastronomici
  • un progetto Radiofonico di sensibilizzazione alla mondialità
I numerosi appuntamenti del Festival coinvolgono centinaia di persone di diversa provenienza, formazione, credo: fra di essi docenti universitari, esperti di mediazione e dialogo interreligioso, esponenti religiosi, amministratori pubblici, artisti, ma anche cittadini comuni, immigrati non attivi nel mondo dell’associazionismo.


E’ importante sottolineare come tutti i collaboratori prestino la loro attività e tempo gratuitamente, in una logica sinceramente disinteressata.

Promotori del Festival


PROMOTORI PRINCIPALI
"Culturae. Percorsi di Comunicazione e Formazione"
Societa' Italiana di Sociologia (SOIS)
CAFRE Centro per l'Aggiornamento, la Formazione e la Ricerca Educativa dell'Universita' di Pisa
Laboratorio di Ricerca Sociale dell'Universita' di Pisa

IN COLLABORAZIONE CON:
Scuola Internazionale di Mediazione Sociale
Unita' Migranti Italia
The school of art "Hamidrasha" Beit Berl Academic College- Israele
The Center of Inter-religious Peace, Tel Aviv- Israele
ONG Mbengono - Guinea Equatoriale
Senegal Solidarietà
Red Sea Cultural Foundation – Somaliland
CIF Centro Italiano Femminile - Toscana
Convivio Onlus-Roma
Artout -  Caserta
Centro Studi Bancari "Giuseppe Romano" - Spoleto
CGS
Eraclito 2000
Forum Percorsi di Cittadinanza
Radio Incontro Pisa
Associazione Culturale Polacca

DIREZIONE DEL FESTIVAL
Serena Gianfaldoni, Ideatrice e Direttrice del Festival Nazionale delle Culture
Esperta di "Comunicazione Interpersonale" e di "Comunicazione interculturale e interreligiosa" e "Sociologia della famiglia e dell'educazione"
Membro del Laboratorio di Ricerca Sociale dell'Universita' di Pisa
Membro del Direttivo e referente per la Toscana della Societa' Italiana di Sociologia
Presidente di "Culturae. Percorsi 

Comitato Scientifico

COMITATO SCIENTIFICO (in ordine alfabetico)

Prof. Massimo Ampola (Direttore del Laboratorio Ricerca Sociale Universita' di Pisa)
Prof. Franco Favilli (CAFRE Universita' di Pisa)
Prof. Silvia Guetta (Cattedra Transdisciplinare UNESCO Universita' di Firenze)
Prof. Michele Lanzetta (DIMP Universita' di Pisa)
Prof.ssa Silvia Liaci (Presidente Scuola Internazionale Mediazione Sociale)
Prof.ssa Patrizia Magnante (Universita' di Roma Tor Vergata)
Prof.ssa Barbara Pandolfi (Istituto Superiore di Scienze Religiose "Stenone")
Prof. Alberto Pirni (Scuola Superiore di Studi Universitari e Perfezionamento S.Anna Pisa)
Prof.ssa Dorit Kedar (The Centre of Inter-religious Peace, Tel Aviv Israel, The Shool of Art "Hamidrasha" Beit Berl College)
Prof. Andrea Villarini (Università per Stranieri Siena)

Comitato Organizzatore

DIREZIONE DEL FESTIVAL

Serena Gianfaldoni, Ideatrice e Direttrice del Festival Nazionale delle Culture
Esperta di "Comunicazione Interpersonale" e di "Comunicazione interculturale e interreligiosa" e "Sociologia della famiglia e dell'educazione"
Membro del Laboratorio di Ricerca Sociale dell'Universita' di Pisa
Membro del Direttivo e referente per la Toscana della Societa' Italiana di Sociologia
Presidente di "Culturae. Percorsi  di formazione e comunicazione"

COMITATO ORGANIZZATORE DEL FESTIVAL 
(in ordine alfabetico)

Avv. Angela Borghini (Centro Italiano Femminile Toscana)
Dott.ssa Lucia Favilli (Centro Italiano Femminile Toscana)
Maria Letizia Gaudenzi (Presidente Centro Italiano Femminile Toscana)
Dott. Gino Gozzoli (Comune di Pontedera)
Dott.ssa Caterina Greco (Interprete e Relazioni internazionali)
Avv. Mario Leone (Consulenza legale)
Dott.ssa Franca Lupetti (coordinatrice rassegna di corali)
Prof.ssa Patrizia Magnante (Presidente Nazionale Sois- corso di Formazione del Festival)
Dott. Beppe Martini (Radio Incontro, coordinatrice progetto “Sulla stessa frequenza”)
Dott. Nicola Messina (naturalista e fotografo)
Dott.ssa Jaya Murthy (scrittrice indiana, Relazioni internazionali)
Dott.ssa Diana Pardini (Direttrice Eraclito 2000)
Dott. Alberto Pirni (Scuola Superiore di Studi e Perfezionamento S. Anna)
Francesca D'Angelo
Franca Lupetti

DIREZIONE ARTISTICA DEL FESTIVAL


Prof. Riccardo Mascia (Direttore Artistico e Musicale del Festival, docente Conservatorio Parma)
Prof.ssa Antonella Bellettini (Scuola Musica Amadeus)
Prof.ssa Emma Zanesi (comitato artistico del Festival)
Maestro Fabrizio Casini (Direttore Corale S. Cecilia)

RELAZIONI CON LE COMUNITA' STRANIERE

Said Talbi (Presidente Unità Migranti Italia)
Adriana Paduraru (Unità Migranti Italia)
Dott. Gino Gozzoli (Forum Percorsi di Cittadinanza)
Papa Dia (Coordinatore Forum Percorsi di Cittadinanza, Senegal Solidarieta')
Dott.ssa Agnieszka Bursztyka (Associazione Polacca)
Ana Maria Mengue (ONG Mbnegono Guinea)
Dott.ssa Linda Lattke (ADMI)
Bridget Fomundam (Associazione Camerunense)

REDAZIONE
Dott.ssa Roberta Bettoli (Società Italiana Sociologia, Presidente SOIS Lazio)
Dott.ssa Monica Ramarini (video reporter)

VIDEOPRODUZIONI
Culturae Production

Collaborazioni Internazionali

Nelle ultime edizioni il Festival si è alimentato di importanti collaborazioni internazionali fra le quali:
The Center of Interreligious Peace di Tel Aviv; The school of Art “Hamidrasha”, Israele;
Red Sea Cultural Foundation, Somaliland;
Ong Mbengono, Guinea Equatoriale; University of Greenwich;
Silverlake,
Mirai Japan Days.
Sono stati anche attivati contatti per portare le mostre del Festival all’estero (USA, Israele, UK).

Collaborazioni Nazionali

Gli eventi del Festival sono stati organizzati, nel corso degli anni, in collaborazione con importanti istituzioni religiose e culturali italiane:

I. S. A. Interreligious Studies Academy; 
COREIS Comunità Religiosa Islamica Italiana; 
DEC Dipartimento Educazione Cultura dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane; 
Unione Buddista Italiana; 
UII Unione Induista Italiana; 
Svamivami Gitananda Ashram Savona; 
Istituto Lama Tzong Khapa Pomaia; 
CEM Centro di Educazione alla Mondialità; 
SAE Segretariato Attività Ecumeniche; 
Scuola Internazionale di Mediazione Sociale, Barletta
Master Didattica Shoah Università Roma Tre; 
Unità Migranti Italia; 
Comunità di S. Egidio; 
ConVivio Roma; 
Artout Caserta; 
Centro Studi G. Romano, Spoleto.

Collaborazioni Locali

Nel corso degli anni centinaia di esperti e volontari pisani e toscani hanno collaborato con professionalità, dedizione e generosità all’organizzazione del Festival facendolo crescere. 
Fra le realta' coinvolte: 
Scuola S. Anna di Studi Universitari e Perfezionamento Pisa; 
CISP Università di Pisa; 
DIMNP Università di Pisa; 
Master Ge.Co. Università di Pisa; 
CUS Università di Pisa; 
Comune di Pisa; 
Comune di Pontedera; 
Comune di Calci; 
Provincia di Pisa; 
Società della Salute 5; 
Unicef Comitato Provinciale Pisa;
Comunità ebraica pisana; 
Gruppo di Impegno Ecumenico; 
La Limonaia Scienza Viva; 
CIF Centro Italiano Femminile Toscana; 
Federazione Italiana Club e Centri Unesco Cascina; 
Avis Pisa; 
Admo Pisa; 
Radio Incontro; 
Circolo Culturale S. Francesco; 
ISI Civitali Lucca; 
Accademia Bhaktivedanta; 
Eraclito 2000; 
Master CIBA; 
ADMI; 
Associazione Grazia Deledda; 
Scuola di Musica Filarmonica Pisana; 
Piccoli Cantori; 
Associazione Culturale Polacca; 
Senegal Solidarietà; 
Gruppo albanese Milosao; 
Slow Food Livorno; 
Slow Food Pisa; 
Ente Parco Migliarino S. Rossore Massaciuccoli; 
Associazione Al Alif; 
Associazione Camerunense Pisa; 
Fotoclub Uliveto Terme; 
Il Tirreno; 
Accademia d’Arte di Pisa; 
Museo della Grafica; 
Artemisia; 
Arsenale; 
Casa della donna; 
Istituzione Centro Nord Sud; 
Biennale del Cinema per ragazzi.

Le Mostre del Festival


LE MOSTRE DEL FESTIVAL

Nel corso delle sue prime quattro edizioni il Festival Nazionale delle Culture ha allestito una ventina di mostre di varia natura, sempre incentrate su tematiche interculturali e interreligiose: esposizioni di quadri, sculture e opere tridimensionali, fotografie, grafiche, abiti teatrali, elaborati di studenti. L’allestimento delle mostre e’ stato reso possibile grazie alla squisita collaborazione di esperti e volontari e grazie alla disponibilita’ delle amministrazioni e istituzioni locali coinvolte.

(2010) Mostra di pittura "DiversInsieme" 
Esposizione di quaranta opere realizzate in occasione della prima edizione del Festival dagli artisti dell’Accademia d'Arte di Pisa e di "ARTEmisia". Quadri che affrontano il tema dell’incontro col diverso, la coesistenza di modelli culturali, l’apertura al dialogo, la scoperta della propria identita’.
Sede: SMS

(2010) Mostra di pittura “Io e l’altro allo specchio”
Gli elaborati grafici dei ragazzi e dei bambini che hanno partecipato al Concorso "Io e l'Altro allo Specchio" e raccontano la loro ricostruzione di una societa’ e una scuola sempre piu’ multiculturale.
Sede Museo della Grafica

(2011) Mostra di pittura "Il mondo dei ragazzi"
L'esposizione degli elaborati prodotti dalle scuole per il concorso "Io e l'altro allo specchio". Disegni, cartelloni, composizioni fotografiche che affrontano con viva semplicità il tema del rispetto e della convivenza fra persone di cultura e religioni diverse.
Sede: Casale La Sterpaia, S. Rossore

(2011) Mostra fotografica "1946....UNICEF: la sfida nel mondo"
La mostra ripercorre le pagine miliari della storia dell'UNICEF attraverso i volti dell'infanzia di tutti i paesi del mondo. Uno spaccato particolare dedicato all'Italia del dopoguerra ed ai suoi bambini. Ricordare per comprendere, ricordare per non ripetere, ricordare per crescere. Evento organizzato dal Comitato Provinciale per l'UNICEF di Pisa.
Sede: Sala Gronchi, S. Rossore

(2011) Mostra fotografica "Popoli, Persone e Religioni”
Volti, aspirazioni, gesti semplici e quotidiani di donne e uomini che si incontrano. Una carrellata di immagini suggestive che fanno riflettere e testimoniano diverse culture, diverse razze legate da un comune denominatore quello dei bambini. In collaborazione con Fotoclub Uliveto Terme.
Sede: La Limonaia

(2012) "La Vita dell’uomo nelle religioni”
Il Festival con questa esposizione multimediale affronta in modo comparato la vita dell’uomo dalla nascita alla morte, cogliendo le prospettive specifiche delle principali religioni. Perche’ nasciamo?  Che senso ha vivere? Come si diventa adulti? Che senso ha la malattia? Perche’ la sofferenza? Perche’ invecchiamo? Perche’ moriamo? Cosa c’e’ dopo la morte? A queste domande le religioni danno contributi specifici che vengono presentati seguendo le principali fasi della vita: nascita, infanzia, adolescenza, maturita’, vecchiaia, morte. In collaborazione con le principali istituzioni religiose nazionali.
Sede: La Limonaia

(2012) “The Book of Inter-religious Peace” e  “Creation, Myths, Chaos and Animal Symbolism inspired by the Chinese Zodiac”. 
In esclusiva per la terza edizione del Festival e’ stato esposto l’ambizioso e suggestivo progetto dell’artista israeliana Dorit Kedar, fondatrice e direttrice del Center of Inter-religious Peace di Tel Aviv e membro della School of Art "Hamidrasha", Beit Berl College, Israele.
Sede: La Limonaia

(2013) "Donne, Culture e Religioni"
Foto, testi, video per una riflessione sul ruolo della donna nelle principali culture e religioni. Oltre ottanta pannelli con testi e fotografie di donne da tutto il mondo che affrontano la condizione femminile sotto diverse sfaccettature. In riferimento alla relazione “Donne e religioni”, grazie alla collaborazione di prestigiosi esperti, intellettuali, esponenti religiosi, la mostra ha affrontato la concezione della donna nel buddhismo, cristianesimo, ebraismo, islam, induismo.Dalla donna moglie alla donna madre, dalla donna lavoratrice alla religiosa, dal modello femminile nelle sacre scritture alle prospettive della societa’ moderna.
Sede: La Limonaia

(2013) Esposizione di costumi "le donne nelle opere di Giacomo Puccini"
Esposizione di alcuni costumi della collezione "Le donne nelle opere di Giacomo Puccini", realizzata dal settore abbigliamento e moda dell'Istituto Civitali di Lucca. Abiti sontuosi, storici, esotici, che ben esprimono la donna di Puccini e mostrano un aspetto importante della cultura e tradizione italiana.
Sede: La Limonaia

(2013) Mostra “Prospettive” di Elvio Accardo”
Dipinti suggestivi, opere tridimensionali, grafiche e riproduzioni di Guernica e Modigliani, opere del maestro casertano Elvio Accardo, scultore geniale, tra i promotori del movimento Artout, impegnato nella realizzazione di numerose opere pubbliche. Al centro dell’esposizione la donna nelle sue coloratissime sfaccettaure.
Sede: La Limonaia

Il Festival a Boston

I pannelli più rappresentativi delle principali mostre del Festival Nazionale delle Culture nel mese di agosto 2014 sono stati esposti a Boston in una esibizione denominata "Faces, Tales, Human Rights"

http://facestaleshumanrights.blogspot.com

Il convegno "Per un'arte dell'ascolto"


CONVEGNO “PER UN’ARTE DELL’ASCOLTO”

Di seguito le tematiche affrontate nel corso delle prime quattro edizioni del Convegno “Per un’arte dell’ascolto”, promosso da Laboratorio di Ricerca Sociale dell’Universita’ di Pisa, Societa’ Italiana di Sociologia, CAFRE Universita’ di Pisa, “Culturae. Percorsi di formazione e comunicazione”. I prestigiosi relatori coinvolti nelle varie edizioni del convegno hanno dato contributi concreti e importanti alla discussione, in un clima di onesta’, costruttivita’ e sereno ascolto.

Convegno “Per un’arte dell’ascolto” (edizione 2011)
Pragmatica della coesistenza e apprendimento interculturale”
“Identità culturali e diritto multiculturalista”
“Traffici e mobilità nel Mediterraneo arcaico: qualche esempio per l'Etruria”
“Attore e/o soggetto: la costruzione dell'identità “
“Scienza o pregiudizio: le differenze razziali non dipendono da differenze biologiche o genetiche”
“Il ruolo della memoria”
“La lingua italiana come strumento per l'inclusione sociale”
“Integralismi e diritti delle donne”
“Suoni in valigia. La musica come strumento per la conoscenza dell'altrove”
“Il contributo delle religioni in una "cultura della convivenza"
“La scoperta del diverso nella letteratura”
“Mediazione e integrazione sociale”
“Migrazioni, cittadini stranieri e diritti fondamentali ”
“Intercultura e povertà”
“La condizione del detenuto extracomunitario in carcere”
“Uguali ma differenti: a Scuola per viverlo”
“L'immigrazione, fenomeno in movimento”
“Missioni di pace e intercultura”
“Immigrazione: la nuova sfida dell'accoglienza”
“L'accoglienza dei bambini rom. Un'esperienza di mediazione interculturale”
“Genitori migranti e scuola italiana”
Sede: Palazzo dell’Ordine dei Cavalieri di S. Stefano

Convegno “Per un’arte dell’ascolto” (edizione 2011) 
"La natura umana e le nature umane"
"Il paese della musica? Per un'identità culturale dell'Italia da dentro e da fuori"
"La Regola D'Oro. Il segreto per un efficace dialogo interculturale e interreligioso"
"Quando è iniziato il razzismo? Italo Calvino tra teorie scientifiche e letteratura"
"Matematiche e culture"
"La libertà religiosa secondo l' Islam e il cristianesimo: un dialogo possibile"
"Formare gli adulti alla società multiculturale"
"Sensibilizzare le nuove generazioni alla condivisione"
"Scienza o pregiudizio: le differenze razziali non dipendono da differenze biologiche o genetiche"
"L'Occidente asimmetrico. Pragmatica delle coesistenza nelle società pluraliste"
"Significati e valori dei simboli. Alcuni esempi"
"Voci diverse, stesse difficoltà"
Sede: Palazzo dell’Ordine dei Cavalieri di S. Stefano

Convegno “Per un’arte dell’ascolto” (edizione 2012)
"Strategie ed esperienze di comunicazione interculturale e interreligiosa”
“La mia Africa”
“Donne e accoglienza”
“Emigrazioni e memoria storica”
“Valorizzare le differenze: dall’Unicità alla Diversità”
"Lo straniero nella Bibbia”
“L’incontro con lo straniero tra i banchi di scuola”
“Cultura e psicoterapia. Interazioni nel dispositivo clinico”
“Dalla parte dei migranti”
“Insegnare l’Italiano, apprendere la condivisione”
Sede: La Limonaia

Convegno “Per un’arte dell’ascolto” (edizione 2013)
“L’inserimento possibile fra speranza e difficoltà”
“Le buone prassi di un linguaggio dialogico”
“Donne ed ecumenismo”
“La torre di Babele come metafora per la convivenza”
“Percorsi di mediazione culturale e dialogo interreligioso”
“Quando l'Altro siamo Noi”
“Gli Italiani di Tunisi”
“Donne in carcere”
“Spose bambine e diritti negati”
“Lotta all’AIDS e alla marginalità in Guinea Equatoriale”
“Stranieri e Cittadinanza”
“Dai barconi alle aule dell'università”
“La voce della pace viene dal mare”
Sede: La Limonaia

Rete Hospes

Il Festival Nazionale delle Culture in collaborazione con Culturae e Osservatorio Studi Internazionali per il Mediterraneo hanno dato vita nel 2014 alla rete Hospes nata come network per mettere in comunicazione e collaborazione docenti ed esperti italiani e stranieri che si occupano di mondialità, globalizzazione, intercultura, diritti umani, dialogo interreligioso.

http://retehospes.blogspot.it/

La scelta del nome non è casuale. Hospes come "colui che accoglie" ma anche come "colui che è accolto". 
Un'ambiguità semantica che ben rappresenta la portata e complessità delle dinamiche interculturali che investono tutti quanti.

Nella convinzione che una prospettiva interdisciplinare sia concreta e fruttuosa, partecipano al progetto studiosi di varie discipline; filosofi, antropologi, sociologi, geografi, storici, giuristi, mediatori, operatori, esperti di comunicazione....

Corsi di Formazione


CORSI DI FORMAZIONE

Dal 2011 Il Festival Nazionale delle Culture organizza corsi di formazione ad accesso gratuito per sviluppare e rafforzare competenze nel campo della mediazione interculturale e interreligiosa. Fra gli obiettivi quello di offrire strumenti concreti per favorire l’attivita’ di ascolto e il dialogo; apprendere modalita’ innovative per mettere in luce stereotipi e pregiudizi; rafforzare gli strumenti teorici e pratici per la gestione dei conflitti, accogliendo la sfida della diversita’ intesa come risorsa e non come problema. I corsi del Festival sono rivolti a formatori impegnati nel settore; manager e figure dirigenti che operino all’estero; docenti delle scuole pubbliche; dipendenti pubblici che gestiscono relazioni con cittadini stranieri.
Nel corso degli anni i Corsi di formazione del Festival hanno coinvolto: Scuola Superiore S. Anna di Studi Universitari e di Perfezionamento; Societa’ Italiana di Sociologia; Laboratorio di Ricerca Sociale dell’Universita’ di Pisa; CAFRE Universita’ di Pisa; Culturae. Percorsi di formazione e comunicazione”.



(2011) “Gestire le differenze”

"Comprendere e comunicare in modo efficace le culture”
“I mass media come supporto per l'integrazione"
"La musica come strumento di conoscenza e mediazione culturale"
"Casi possibili di misunderstanding religioso: dalla scarsa conoscenza all'imbarazzo"
"L'altro interculturale: pensare la diversità, realizzare la convivenza"
"Il futuro insieme.
“Azioni positive e tecniche della sociologia clinica per compiere passi concreti verso la mediazione e la gestione della diversità”
Sede: Scuola Superiore e di Perfezionamento S. Anna

(2012) “Costruire la convivenza”
"Storia, conflitti e modelli culturali"
“Un decalogo possibile per il dialogo”
"Costruire la convivenza”
“Dall’accertamento all’integrazione della diversita’”
“Arte e pace”
“Corpo, identita’, culture”
Sede: Scuola Superiore e di Perfezionamento S. Anna

(2013) "Gestire la globalizzazione"
"Globalizzazione e innovazione: risorse e opportunita' "
"Globalizzazione e mutamenti identitari"
"Strumenti per gestire il cambiamento culturale"
"La diversità, fra processi di inclusione ed esclusione"
"La scelta di accogliere o rifiutare"
"Donne, Diritti e Globalizzazione"
"Italiani di Tunisia fra identità e appartenenze"
“Una pacifica convivenza religiosa"
"La comunità ortodossa a Roma"
"Il Natale nella scuola dell'infanzia: Chi? Dove? Quando? Perchè?"
"Religioni in dialogo e mediazione culturale in Turchia. Uno stato secolare, musulmano e democratico"
“Condomblè. Una religione afro-brasiliana”
"Religione e politica in Ghana. Religione cristiana e chieftaincy"
Sede: La Limonaia



Premio Culturae


Dall'edizione 2012 il Festival Nazionale delle Culture assegna il "Premio Culturae" onorificenza destinata a personaggi che si sono attivati in modo esemplare per costruire un clima di pace e rispetto fra individui di culture diverse o personaggi che si sono distinti nei processi di dialogo interreligioso e/o ecumenico.
Per quanto sia difficile operare una selezione di nominativi di persone che a titolo diverso e in modo diverso hanno contribuito a costruire un clima di dialogo, convivenza, collaborazione, riteniamo comunque rilevante dare un segnale pubblico e porre all'attenzione dei cittadini italiani esperienze "esemplari" che abbiano concretamente contribuito a uno spirito di concreto dialogo e sincero rispetto.

Il Premio Culturae 2012 e' stato consegnato a Rav. Elio Toaff, rabbino emerito della Comunita' di Roma
Il Premio è assegnato in riconoscimento e in considerazione delle sue caratteristiche di uomo di pace, impegnato con intelligenza, consapevolezza e schietta sensibilità nello sviluppo del dialogo, in particolare ebraico-cristiano, e nella comprensione tra le culture. Caratteristiche che rifulgono in un uomo di equilibrio, di valori familiari e morali, onorato nel mondo ebraico, dall’Italia, da quanti lo hanno conosciuto o hanno letto i suoi scritti.

Il Premio Culturae 2013 e' stato consegnato a Maria Vingiani, pioniera dell'ecumenismo italiano
Maria Vingiani e' donna di grande intelligenza e coraggio, generosa nell'aprire le strade al dialogo. In un tempo nel quale il cammino dell'ecumenismo non era certo così "naturale e accettato" lei donna e laica, ha osato strade nuove e ha saputo realizzare strutture di incontro e di confronto fraterno, dove ciascuno potesse confrontarsi in libertà e senza pregiudizi.


FASI PER LA VOTAZIONE
Sono previste tre fasi.
La prima fase è pensata per il reperimento delle "nomination". In questa prima fase vengono indicati  fino a 3 nominativi che vengono riproposti nella seconda fase ai giurati.
La seconda fase è quella della "votazione preliminare" concepita per giungere a 3 nominativi finalisti. In questa fase la segreteria del premio stila una prima classifica che viene comunicata ai commissari che possono indicare solo 2 nominativi dall'elenco con le "nomination".
La terza fase è quella della "votazione finale" per scegliere il vincitore fra i 3 nominativi che hanno ottenuto i maggiori consensi nella seconda votazione. In questa fase i commissari possono indicare solo un nominativo. In caso di parita' (possibile in caso di astensione) viene effettuata una ulteriore votazione.

MEMBRI DELLA COMMISSIONE
Fanno parte della giuria del Premio Culture 15 membri fra i quali esponenti italiani del mondo accademico, rappresentanti religiosi, esperti di mediazione e conflitto.
Fino alla fase finale delle votazioni l'identità dei membri della commissione e' segreta. Questa scelta è concepita per lasciare maggiore libertà ed evitare possibili influenze reciproche.
I nominativi della commissione vengono resi pubblici a designazione avvenuta

CONSEGNA DEL PREMIO
La premiazione avverrà in data ancora da definire, comunque nel mese di maggio 2014. Appena il nominativo sarà definito, in base alla disponibilità del vincitore, sara comunicato luogo e data.

Spettacoli e Concerti

Fin dalla sua prima edizione, il Festival Nazionale delle Culture ha presentato una ventina di spettacoli e concerti. Grazie alla programmazione di una qualificata direzione artistica e alla collaborazione di numerosi esperti sono stati presentati eventi di gran successo che hanno raccolto notevoli consensi di pubblico e il plauso della critica. In uno spirito di sincero interesse a creare una cultura della scoperta, dell’ascolto, del rispetto reciproco, hanno presenziato agli eventi artisti di calibro nazionale e internazionale ma anche giovani musicisti, comunita’ straniere, scuole di musica.

(2010) "Chopin e gli altri"
In occasione dei 200 anni dalla nascita di Fryderyc Chopin, le radici della sua grande musica dove il colore etnico, canzoni e danze, si mescolano con la cultura europea. Ewa Maicherczyk, soprano; Patrycy Hauke, tenore; Riccardo Mascia, pianoforte. In collaborazione con Circolo Culturale S. Francesco per “Musiche dal mondo”.
Sede: Sala del Capitolo, Chiostro di S. Francesco

(2010) "Alma de tango"
Esibizione di Miguel Angel Barcos, uno dei più grandi protagonisti del genere. Dall’Argentina ritmo venato della più profonda malinconia. Miguel Angel Barcos, pianoforte; Ana Luz Cisneros, cantante. In collaborazione con Circolo Culturale S. Francesco per “Musiche dal mondo”.
Sede: Sala del Capitolo, Chiostro di S. Francesco

(2010) "Tutti i giorni della memoria”
Esibizione di Piero Nissim che interpreta canti yiddish. Dai canti pasquali della tradizione sefardita a quelli del rito ashkenazita, dalle melodie popolari al canto dei partigiani lituani, da canzoni degli emigranti ebrei alle canzoni dei campi di concentramento
Sede: SMS

(2010) "Shakespeare in music"
Perle di poesia seminate qua e là in commedie o tragedie, testi seri o esilaranti messi in musica da Schubert, Brahms, Korngold, Castelnuovo-Tedesco. Mirella Di Vita, soprano; Antonella Bellettini, pianoforte. In collaborazione con Circolo Culturale S. Francesco per “Musiche dal mondo”.
Sede: Sala del Capitolo, Chiostro di S. Francesco

(2010) “Insieme”
Centoquaranta artisti pisani non professionisti per dare vita a uno spettacolo che utilizza varie forme espressive per parlare dell'incontro con l'altro, lo straniero, il diverso, qualunque diverso. Danze, dialoghi teatrali, poesie, racconti, brani di letteratura, musica etnica, canti soul, spiritual, musica leggera.
Sede: S. Zeno

(2011) “Concerto per la pace”
Concerto polifonico di voci bianche. Esibizione dei Pueri Cantores in occasione della Tavola rotonda con gli esponenti delle principali religioni presenti sul territorio nazionale.
Sede: Auditorium Toniolo

(2011) "Danze dal Mondo"
Stage all'aperto per conoscere in allegria culture del mondo tramite alcune danze popolari. Una festa per adulti e bambini che guidati da un'insegnante di danza professionista ha introdotto a danze di immediato apprendimento.
Sede: La Sterpaia

(2011) “Plaza de toros”
"Viaggio" in Andalusia alla scoperta del flamenco, stile che ha attraversato i confini nazionali e rappresenta la tradizione musicale spagnola.
Sede: GAP

(2011) "Danze e racconti dall'India"
Una serata di Bharata Natyam una delle forme di danza piu' antiche, ancora oggi praticata inalterata nei secoli. Brani dal repertorio tradizionale di danza classica indiana, con sontuosi costumi e musiche tradizionali.
Sede: Sala del Capitolo, Chiostro di S. Francesco

(2011) "Il canto della terra"
Incontro con Tlacuilo, indio messicano che racconta la sua terra con musiche, danze e belle storie da cantare, suonare e soprattutto ballare. In collaborazione con Circolo Culturale S. Francesco
Sede: Sala del Capitolo, Chiostro di S. Francesco

(2011) "…E si faceva l'Italia"
La musica di salotto dell'Ottocento italiano dove si incontrano borghesi, intellettuali, donne giovani e anziane, rivoluzionari. Verdi, Donizetti, Bellini, musiche appassionate e allusioni alla situazione politica. In collaborazione con Circolo Culturale S. Francesco
Sede: Sala del Capitolo, Chiostro di S. Francesco

(2011) "Napolitanata"
Un viaggio nella grande tradizione del canto da camera napoletano, dall'Ottocento al Novecento, un mondo che ha segnato l'identità culturale italiana, spesso con essa confondendosi. Belle voci, un pianoforte e un mandolino per creare emozioni e raccontare storie di una città da sempre piena di musica. In collaborazione con Circolo Culturale S. Francesco
Sede: Sala del Capitolo, Chiostro di S. Francesco

(2012) “Poesia e Musica nella chanson francese”
Un'avventura nella cultura musicale francese del '900, attraverso la scoperta della raffinata corrispondenza tra Musica e Poesia. Al centro il tema amoroso: la sensualità e l'affascinante sinuosità della verso poetico francese si coniuga perfettamente con le sfumature timbriche della Voce, del Flauto e del Pianoforte. Attraverso le opere di Delibes, Fauré, Ravel, Satie, Poulenc, Duparc, Debussy, Boulanger vengono presentate opere di raro pregio, testimonianza della ricchezza che poeti e musicisti del'900 hanno espresso nella cultura francese. In collaborazione con il Circolo Culturale S. Francesco.
Sede: Scuola Superiore di Studi e Perfezionamento S. Anna

(2012) “Quantunque l’uomo combatta in questa vita” 
Esibizione del Coro J. S. Bach. Meditazione corale sui sermoni di frate Cavalca. Un percorso tra tenebre e luce, notte e giorno, morte e vita, in un crescendo progressivo di voci e di sonorità. Il concerto presenta brani mariani in forma di canone a tre e a due voci, canti monodici gregoriani,  sonorità che risuonarono agli albori del canto cristiano per lasciare progressivamente il posto ai raffinati mottetti polifonici rinascimentali di scuola italiana. A fare da contrappunto a questo percorso letture di Cavalca che offrono spunti di riflessione sulla condizione precaria della natura umana in bilico tra perdizione e ricerca della perfezione.
Sede: Chiesa di S. Francesco Pisa

(2013) Concerto dell’Orchestra della Scuola di Musica Filarmonica Pisana
Gran concerto di clarinetti, sax, trombe, violini, violoncelli e pianoforte. Oltre quaranta musicisti che interpretano per il Festival “Theme from Schindlers List”, “My Fair Lady”, “West Side Story”.
Sede: La Limonaia

(2013) Concerto per Organo
Musica Italiana per organo dal 1500 al 1800 interpretata dal Maestro Paolo Sorrentino nella suggestiva Pieve di Calci. In collaborazione con "Maggio in Musica" e il Comune di Calci.
Sede: Pieve Romanica di Calci

(2013) "Il Parnas"
Spettacolo di Prosa e Musica tratto dal romanzo di Silvano Arieti che ricostruisce l’eccidio nazista avvenuto a Pisa nell’agosto 1944, dove trovarono la morte sette ebrei e cinque cristiani raccolti nell’abitazione di Giuseppe Pardo Roques, parnàs (presidente) della locale comunità ebraica. In collaborazione con Gruppo Teatro Alfa, musicisti del Circolo Culturale S. Francesco, Associazione Silvano Arieti.
Sede: La Limonaia

Seminari e tavole rotonde

I SEMINARI e LE TAVOLE ROTONDE

Fin dalla sua prima edizione il Festival Nazionale delle Culture ha organizzato in collaborazione con istituzioni accademiche e di ricerca seminari e tavole rotonde tematiche su questioni interculturali.
Per ciascuna edizione del Festival uno spazio specifico e’ stato dedicato al dialogo interreligioso, grazie alla collaborazione delle comunita’ religiose locali e nazionali.


(2010) "Il ruolo delle Religioni nella società multiculturale"

In collaborazione con CISP Universita’ di Pisa, Monastero Lama Tzong Khapa, Comunita’ Ebraica di Pisa, COREIS, Istituto Superiore di Scienze Religiose. Tra i temi trattati: “I fondamenti islamici per il dialogo interreligioso”; “Israele tra i popoli. L'ebraismo nel dialogo interculturale e interreligioso”; “Il contributo del cristianesimo al dialogo interreligioso”; “La mente di fede come mente sperimentale. Il contributo del Buddhismo”; “Il "Dharma" verso la pace. Un punto di vista Hindu”
Sede: Auditorium Toniolo


(2011) "Il ruolo delle donne nei processi di dialogo interreligioso"

Tavola Rotonda con gli esponenti delle principali religioni (cristianesimo, islam, ebraismo, buddismo, induismo). In collaborazione col Master in Gestione dei Conflitti Interculturali e Interreligiosi dell'Università di Pisa e l’Istituto Superiore di Scienze Religiose Stenone.
Sede: Auditorium Toniolo


(2011) "Le migrazioni del cibo. Alla scoperta di percorsi gastronomici"

Alla scoperta delle migrazioni del cibo nel corso dei secoli. Storie poco raccontate sulla globalizzazione del cibo e della cultura. In collaborazione con Associazione Orti Pisani e Slow Food Pisa.
Sede: La Sterpaia S. Rossore


(2011) “L'India a tavola” 

Seminario alla scoperta di sapori, spezie e colori della tradizione indiana e del vegetarianesimo hindu. Il legame profondo fra cibo e religione, cura del cibo e cura dell’anima, vegetarianesimo e conquista della serenita’, occidente e oriente.
Sede: La Sterpaia S. Rossore


(2012)“Universita’ a confronto”

Un seminario che affronta problematiche relative al mondo della ricerca: Universita' e istituzioni di ricerca contro la "fuga dei cervelli"; il rapporto fra ricerca e sviluppo nazionale; eccellenze italiane e prospettive di carriera all'estero. In collaborazione con CAFRE e  DIMNP Universita' degli Studi di Pisa.
Sede: Dipartimento di Ingegneria della Produzione Pisa


(2012) “Cibo e intercultura. Il the”

Nell'ambito della terza edizione del Festival Nazionale delle Culture un seminario che tratta la relazione fra cibo e cultura partendo dal the'. Un viaggio attraverso le usanze e la Storia. Dall'India al Giappone, dall'Inghilterra al Somaliland e nel resto del mondo. In collaborazione con Red Sea Cultural Foundation e l’Associazione italo-giapponese Mirai.
Sede: Istituto Superiore di Scienze Religiose Stenone


(2012) "Pratiche e strumenti di Comunicazione interculturale e Dialogo interreligioso"

Al centro della discussione la necessita’ di affinare una efficace comunicazione interculturale capace di superare inevitabili situazioni di misunderstanding culturale e disagio interpersonale. Un incontro per parlare di media e cultura, media e dialogo, relazioni fra religioni, reciprocita’. In collaborazione con The Center of Interreligious Peace di Tel Aviv.
Sede: Istituto Superiore di Scienze Religiose Stenone


(2013) “La famiglia di diritto e il diritto alla famiglia”

Modelli a confronto nella società postmoderna e multiculturale. Famiglia di diritto e famiglia di fatto, crisi familiare, diritti interculturali. La Costituzione e le leggi italiane di fronte alle sfide della modernita’.
Sede: Istituto Superiore di Scienze Religiose Stenone


(2013) “Culture, religioni, sottomissione delle donne e pragmatica familiare”

Uno sguardo comparato sull'istituto della famiglia. Testimonianze dal mondo per parlare di famiglia, divisione dei ruoli, pari opportunità, genitorialità. In collaborazone con Unita’ Migranti Italia.
Sede: Istituto Superiore di Scienze Religiose Stenone


(2013) "Un cantiere senza progetto. L'Italia delle religioni" 

Presentazione del secondo Rapporto sull'Italia delle religioni, coordinato da Paolo Naso e Brunetto Salvarani. Come cambia lo scenario religioso italiano? Qual è l'atteggiamento degli italiani oggi davanti alle "altre" religioni presenti nel paese? Quali sono e quale consistenza hanno queste "altre" religioni? A che punto è il dialogo interreligioso in Italia? Quale significato dare al termine laicità?
In collaborazione con Gruppo di Impegno Ecumenico e CISP Universita’ di Pisa
Sede: La Limonaia

Lessico Interculturale

Il Festival delle Culture nel corso delle edizioni 2012 e 2014 ha portato avanti il progetto "Lessico Interculturale" per favorire la riflessione su temi spesso abusati .
Frutto del progetto la pubblicazione "Lessico Interculturale" edito per la Franco Angeli nel 2014, alla quale hanno partecipato circa cinquanta docenti universitari ed esperti di fama che hanno descritte parole legate alle dinamiche interculturali con approccio multidisciplinare.

Visitate il sito www.lessicointerculturale.blogspot.it

Il testo è stato presentato presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati l'8 Aprile 2014


Progetti educativi Scuole

PROGETTI EDUCATIVI NELLE SCUOLE

Ciascuna edizione del Festival Nazionale delle Culture ha previsto un progetto educativo rivolto alle scuole primarie e secondarie, volto a formare i giovani a una cultura dell’accoglienza. Coinvolgendo attivamente esperti di mediazione culturale e docenti sono state organizzati numerosi incontri, sempre gratuiti e calibrati a seconda del livello di scolarizzazione, privilegiando il ricorso ai mass media (film, cartoni animati, musica, fotografia). Dalle produzioni raccolte a termine dei progetti sono stati editi tre testi: “Intercultura a scuola. Ricostruzioni sulla diversità”, “Il nostro mondo. Riflessioni sulla diversità’”, “Educare all’ascolto. Docenti e gestione della diversità’”.

(2010) Progetto “Intercultura”
Il progetto ha coinvolto oltre settanta classi in una ricca serie di incontri per affrontare tematiche interculturali. Progetto promosso dal Laboratorio di Ricerca Sociale dell'Università di Pisa e dall'Istituto Superiore di Scienze Religiose e organizzato in collaborazione con il Comune e la Provincia di Pisa.

(2011) Progetto "Interculturalità”
Progetto educativo interdisciplinare e multimediale, rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie, finalizzato a favorire la discussione sul concetto di cultura e alterità promuovendo una cultura dell’ascolto e dell’inclusione nel rispetto della differenza.

(2012) Progetto “Condividere”
Ciclo di incontri con gli studenti delle scuole secondarie per promuovere la sensibilizzazione verso situazioni di marginalità e la condivisione delle diverse opportunità offerte ai ragazzi nel mondo. In collaborazione con UNICEF Comitato Provinciale di Pisa.

(2013) Progetto “Nonviolenza”
Un progetto che attraverso testimonianze di cittadini nati all’estero ha affrontato il tema della globalizzazione, la scoperta di culture diverse, gestione dei conflitti, il significato di nonviolenza contro ogni forma di discriminazione. In collaborazione con Societa’ Italiana di Sociologia

Videoproduzioni NEW

Nella convinzione che i mezzi audiovisivi siano strumenti privilegiati per creare un clima di ascolto, favorire la conoscenza reciproca e la discussione, il Festival Nazionale delle Culture ha previsto per ciascuna edizione uno spazio dedicato alla proiezione di film, inchieste e documentari incentrati su tematiche interculturali e interreligiose. Dal 2012 inoltre, in collaborazione con Culturae Production produce videointerviste tematiche che hanno coinvolto numerosi esperti di mediazione, dialogo interreligioso, esponenti religiosi e rappresentanti di comunità straniere.



INTERVISTA A PADRE DALL’OGLIO

Intervista a Padre Paolo Dall’Oglio, gesuita impegnato per molti anni in Siria. Al centro della discussione: pluralismo, dialogo interreligioso, tolleranza, fondamentalismo, reciprocità. Parole di speranza per una “pace che valga la pena”. In collaborazione con il Gruppo di Impegno Ecumenico di Pisa.





MUSICA IN VALIGIA


Colloquio col Prof. Riccardo Mascia, pianista e clavicembalista. Al centro della riflessione la musica e il linguaggio musicale come strumento principe di mediazione per avvicinare popoli, favorire la scoperta reciproca, formare al rispetto. Il percorso di note nascoste in valigia che migrano unendo culture e religioni. In collaborazione con Eraclito 2000.





LA RICCHEZZA DEL DIALOGO

Intervista a Brunetto Salvarani, esperto di dialogo interreligioso ed ecumenismo, su temi di grande attualità. Dal direttore del Centro di Educazione alla Mondialità una riflessione attenta su dialogo interreligioso, pluralismo, laicità, tolleranza. In collaborazione con CEM.




“A WAY TO DIALOGUE”

Incontro con Dorit Kedar, esperta di dialogo interreligioso e Direttrice del Centro Interreligioso per la Pace di Tel Aviv. Al centro della riflessione: principi e strumenti del dialogo interreligioso, tolleranza e intolleranza, fondamentalismo, fondamenti e rispetto reciproco.




EMERGENZA DONNE

Testimonianze di donne nate in paesi e culture diverse (Cuba, Polonia, Palestina, Guinea, Italia, Usa) che parlano di “questione femminile”, discriminazione, pari opportunità, sostegno della maternità, prospettive e sfide future. In collaborazione con Comitato Unicef di Pisa, Ong Mbengono Guinea Equatoriale, ADMI (Amiche dal Mondo Insieme).




MARIA VINGIANI: 
UNA VITA PER L’ECUMENISMO

Maria Vingiani, personaggio chiave dell’ecumenismo italiano e vincitrice del Premio Culturae 2013, con entusiasmo e pragmatismo parla dell’impegno per ricostruire l’unità dei cristiani, delle difficoltà incontrate, delle vicende personali che l’hanno spinta a dedicare tutta la vita al dialogo. In collaborazione con il Segretariato per le Attività Ecumeniche e il Centro di Educazione alla Mondialità.



DONNE OGGI

Una riflessione sulla donna nella società postmoderna. Il suo ruolo nell’educazione, nel dialogo interreligioso, le potenzialità di crescita e realizzazione ma anche il tema della discriminazione femminile, i diritti negati delle bambine, donne e parità, le mutilazioni genitali. Intervista alla Prof.ssa Silvia Guetta, dell'Università di Firenze.




DONNE E STORIA

Una ricostruzione storica che investiga il ruolo della donna nel corso dei secoli. Dall’era antica all’età moderna esempi di donne che hanno mutato il corso della Storia nella scena pubblica e privata. Fra gli argomenti affrontati: Donne e potere, l’evoluzione di modelli femminili, donne e prevaricazioni, la lotta per la parità. In collaborazione con la Società Italiana di Sociologia.





DONNA E ISLAM

Incontro con l’Imam Yahya Pallavicini della Comunità Religiosa Islamica che presenta la figura femminile nell’Islam e nel Corano: il ruolo della donna in famiglia, la maternità, l’utilizzo del velo. modelli femminili, le donne del Profeta. In collaborazione con il Laboratorio di Ricerca Sociale dell’Università di Pisa.



LA DONNA NELL'EBRAISMO

Colloquio con la Prof.ssa Silvia Guetta dell’Università di Firenze che parla della donna ebrea: spiritualità, compito educativo delle madri, pratiche familiari, sottomissione e libertà, la donna ebrea e il corpo.




SIGLA DEL FESTIVAL “ELEPHANTS AND WHALES”


Il video della sigla del Festival Nazionale delle Culture “Elephantas and whales” composta dal Maestro Giulio Collavoli- Immagini di donne e uomini di varie parti del mondo che parlano con sorrisi, danze, sguardi dell’incredibile ricchezza dell’esperienza umana.




SCENE DAL FESTIVAL

Dalle prime edizioni del Festival Nazionale delle Culture, che si svolge ogni anno a Pisa nel mese di Maggio, immagini di eventi culturali, mostre, esposizioni, corsi di formazione, seminari e dibattiti finalizzati a diffondere la cultura dell’ascolto, dell’integrazione e del rispetto reciproco.




DANZE E MUSICHE 
DAL FESTIVAL NAZIONALE DELLE CULTURE

Alcune immagini dagli spettacoli del Festival Nazionale delle Culture che privilegia le forme espressive per favorire l’incontro fra persone di diversa cultura e religione: dai concerti di musica classica alle rassegne corali, dalla danza del ventre all’antica danza indiana, dai balli etnici delle comunità straniere agli spettacoli delle scuole coinvolte in progetti formativi.






IMMAGINI DALLA GUINEA EQUATORIALE

Descrizione delle attività della Ong Mbengono che dalla quarta edizione collabora col Festival Nazionale delle Culture che promuove le sue attività. Immagini dalla Guinea Equatoriale e intervista a  Ana Maria Mengue Esono, da anni impegnata per sostenere bambini e madri in difficoltà con progetti di solidarietà e informazione sanitaria.





DALLA PARTE DEI MIGRANTI

In collaborazione con Unità Migranti Italia. Testimonianze di migranti (Senegal, Tunisia, Siria) che parlano di terre lasciate, l’arrivo in Italia, difficoltà di inserimento ma anche risultati raggiunti, progetti e speranze per il futuro. 

ERO CLANDESTINO

La testimonianza di un uomo venuto clandestino in Italia. L’esperienza di un minorenne partito dalla Tunisia sotto un camion. Il racconto della traversata clandestina, l’accoglienza in Francia, i sentimenti, le paure, le speranze e la voglia di ripartire senza mai dimenticare la propria terra e la famiglia d’origine. In collaborazione con Unità Migranti Italia.



LE RASSEGNE CINEMATOGRAFICHE DEL FESTIVAL

(2010) "Intercultura e Dialogo Interreligioso"
Rassegna cinematografica con proiezioni commentate da esperti e docenti universitari. Dal mondo underground della Teheran agli scontri culturali fra Occidente e Medio Oriente. Dai sogni delle nuove generazioni alla denuncia della condizione femminile. Dalla politica internazionale ai tumulti politici e sociali interni. In collaborazione con l’Arsenale
Sede: L’Arsenale

(2011) “Il Cinema per Unicef”
Proiezione e discussione di videoproduzioni Unicef. Dal cartone animato “L'isola degli smemorati al filmato” "All the invisible children" per affrontare il tema dei diritti dei bambini nel mondo sanciti nella Convenzione sui diritti dell'infanzia approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Per ricordare la vita quotidiana di bambini "invisibili" in diverse parti del mondo che vivono storie difficili e maltrattamenti. In collaborazione con Comitato Unicef Pisa

Incontro con gli Autori

PRESENTAZIONE DI LIBRI

Nell’ambito di ciascuna edizione del Festival Nazionale delle Culture e’ previsto uno “Spazio Libri” nell’ambito del quale vengono presentati testi capaci di favorire la riflessione su tematiche interculturali e interreligiose. Alla presenza degli autori sono stati presentati i seguenti volumi:

(2010) “In-contri” di Serena Gianfaldoni. Percorsi possibili di comunicazione interculturale e dialogo interreligioso. Il contributo degli esperti di mediazione, comunicazione, sociologia culturale per un concreto spirito dialogico.

(2010) “Intercultura a scuola. Ricostruzioni sulla diversità”, a cura di Serena Gianfaldoni. Riflessioni, poesie, disegni di bambini e ragazzi su temi quali i conflitti, l’accoglienza, l’integrazione, la pace, la condivisione di spazi e speranze nel futuro.

(2011) "Il focus group: una tecnica poliedrica. Sociologia clinica e ricerca sociale" Mediazione sociale e logiche di interazione. La sociologia al servizio della convivenza. Di Silvia Liaci, Presidente della Scuola Internazionale di Mediazione Sociale

(2011) "Racconti burkinabè" Da un progetto di Cooperazione a Wendpoui trentatré suggestivi racconti scritti da bambini del Burkina Faso. Gli animali parlano e agiscono trasmettendo valori e usanze della savana.

(2011) "Educare all'ascolto. Docenti e gestione della diversità" di Serena Gianfaldoni. Raccolta di esperienze di docenti che quotidianamente affrontano problematiche interculturali. Frutto del Progetto educativo "Educare all'ascolto".

(2012) "Imbarazzismi in bianco e nero….e a colori" di Kossi Komla Ebri.
Integrazione, cosmopolitismo e fraintendimenti culturali. Dalla letteratura della migrazione un contributo ironico e sagace sull'incontro e dialogo fra persone di culture diverse.

(2012) “Le ricette della tradizione vegetariana indù” di Jaya Murthy e Angela Fiorentini. La tradizione culinaria indiana come riflesso di una visione del mondo e non solo nutrimento. Le relazioni fra cibo, simbolismo, tradizione e religione hindu.

(2013) “Oceano Arno. I navigatori fiorentini ” di Niccolo’ Rinaldi. Il racconto di un patrimonio poco conosciuto. Storie di navigatori, esplorazioni, avventure e imprese commerciali oltre gli Oceani Atlantico e Indiano. Un viaggio tra tradizione umanistica e spirito mercantile.

(2013) “L’Italia delle religioni. Un cantiere senza progetto” di Paolo Naso e Brunetto Salvarani
Presentazione del secondo rapporto sull'Italia delle religioni. Una ricostruzione dell’attuale scenario religioso italiano fra statistiche, indagini demografiche e uno studio attento dell’atteggiamento degli “italiani” davanti alle "altre" religioni presenti nel paese.

(2013) “Pensare l’altro” di Carmelo Russo. Un contributo che attraversa la filosofia, l’antropologia e la sociologia. L’altro che è attorno a noi ma anche dentro di noi. Dall’altro come selvaggio da civilizzare all’altro come persona sa scoprire. Contributi teorici e suggestioni di una societa’ sempre piu’ interdipendente dove lo scambio e’ quotidiano, e le relazioni sempre piu’ complesse.



(2013) “La voce della pace viene dal mare” a cura di Silvia Guetta. Esperienze di cooperazione e ricerca internazionali per la convivenza tra le culture, i diritti e lo sviluppo umano.

Progetto radiofonico "Sulla stessa frequenza"


DIBATTITI RADIOFONICI “SULLA STESSA FREQUENZA”

Nell'ambito del Festival Nazionale delle Culture si svolgono dal 2012 dibattiti radiofonici su integrazione e accoglienza fra individui, popoli e culture. Nel progetto, realizzato in collaborazione con Radio Incontro Pisa, sono coinvolti docenti e ricercatori universitari, studiosi ed esperti di mediazione, membri di comunità religiose, amministratori pubblici, associazioni culturali, educatori e studenti. Uno spazio speciale del progetto e’ dedicato alle testimonianze dirette degli immigrati per dare voce a chi ha minori opportunita’ di accedere ai mezzi di informazione. Hanno collaborato al progetto “Culturae. Percorsi di formazione e Comunicazione”, Radio Incontro Pisa, Laboratorio di Ricerca Sociale dell’Università di Pisa, Unita’ Migranti Italia, Societa’ Italiana di Sociologia, Slow Food, Scuola S. Anna.

"Cultura e Religione nella Storia, fra incontri e scontri" 
"Imperi e imperialismi"
"Il nuovo lessico interculturale ”
"Universita’ e Cultura in movimento"
"Crociate religiose e ideologiche nel corso della Storia"
"Culture dal Mondo. Musica etnica e suggestioni interculturali".
"Globalizzazione e diritti. Problemi e prospettive"
"Una storia di incroci"
"Educare alla convivenza. Dalla società monoculturale alla sfida della convivenza".



Le sedi del Festival

SEDI

Nel corso delle sue prime quattro edizioni gli appuntamenti del Festival Nazionale delle Culture si sono svolti in sedi suggestive ed edifici storici della città di Pisa. Fra di essi:

La Limonaia
SMS
S. Zeno
Sala delle Baleari-Comune di Pisa
Istituto Superiore di Scienze Religiose Stenone
Dipartimento di Produzione Facolta’ di Ingegneria
Auditorium Toniolo, Pisa
Palazzo dell’Ordine dei Cavalieri di S. Stefano
Museo della Grafica 
Sala del Capitolo, Chiostro di S. Francesco
S. Rossore La sterpaia
S. Rossore Sala Gronchi
Pieve di Calci

I libri consigliati dal Festival











I CD del Festival




Il Festival Nazionale delle Culture ha prodotto nel 2013 "Musica in Valigia" e nel 2014 (registrazione in corso) "Note dal Mondo".
Entrambi i CD sono a sostegno della ONG Mbengono (Guinea Equatoriale) che sta promuovendo una serie di interventi a favore delle madri lavoratrici e dei minori in difficoltà. Ringraziamo gli artisti di talento che si sono resi disponibili in modo disinteressato.






Musiche contenute nel CD "Musica in Valigia"

1. Elephants and whales, di Giulio Collavoli (Pisa, 1981)
Giulio Collavoli, pianoforte
Sigla del Festival Nazionale delle Culture 2013

2. Suite in Fa per clavicembalo di Louis Couperin (Chaumes-en-Brie 1626 – Parigi 1661)
Prélude non mésuré durata 2: 46
Allemande durata 2: 02
Courante durata 1: 12
Sarabande durata 3: 07
Branle de basque durata 0: 47
Gigue durata 1: 54
Tombeau de Monsieur de Blancrocher durata 4: 16
clavicembalo italiano, copia Grimaldi (1700), di Roberto Marioni
Riccardo Mascia, clavicembalo

3. Un dia de Noviembre di Leo Brouwer (Havana Cuba, 1939) durata 4: 45
Diego Ruschena, chitarra classica

4. El pano moruño di Manuel De Falla (Cadice 1876- Alta Gracia Cordoba 1946) durata 1: 20
da Siete Canciones populares españolas
Paolo Ruggiero, baritono
Riccardo Mascia, pianoforte

5. Madamina il catalogo è questo di Wolfgang Amadeus Mozart (Salisburgo 1756- Vienna 1791) durata 6: 02
dal Don Giovanni
Paolo Ruggiero, baritono
Riccardo Mascia, pianoforte

6. Preludio (dalla Suite n.2) di Leo Brouwer (Havana Cuba, 1939) durata 3: 00
Diego Ruschena, chitarra classica

7. Hirtenjunge op. 54 n. 1 di Edward Grieg (Bergen 1843- Bergen 1907) durata 4: 00
Giulio Collavoli, pianoforte

La sigla del Festival

E' stata composta per il Festival Nazionale delle Culture la sigla del Festival, Elephants and whales.



Autore il maestro Giulio Collavoli che spiega "Il titolo richiama la condizione dell'uomo moderno sempre chiamato a migliorare le sue capacita' nelle relazioni interpersonali e a combattere contro superficialita', ipocrisia, buonismo. L'uomo di oggi si sente spesso chiuso nel suo mondo, come un elefante in un luogo troppo piccolo o una balena in una boccia di vetro fragile. Intorno a questo uomo una specie di nebbia puo' trattenere i colori, mostrare solo un presente incerto e un futuro senza speranza. Una dimensione scomoda dove elefanti e balene tentano di andare avanti accontentandosi di non rompere l’equilibrio precario che con fatica sono riusciti a creare".
La soluzione sembra essere la strada di costruire relazioni autentiche capaci di dare senso pieno e speranza alla vita.


Elaborato di Samanta Bartolucci per la sigla del Festival